Il laboratorio prende avvio dalla percezione del movimento del proprio corpo come singolo individuo, in relazione al corpo dell’altro e al contesto spazio-temporale alterato rispetto alla normalità. Attraverso una sequenza di movimenti i bambini creeranno una partitura visiva del movimento di stelle e pianeti; moti e orbite che verranno registrati da una prospettiva, però, insolita.
NB: Richieste per i partecipanti: calzini e maglietta bianchi. AItri materiali necessari saranno presenti in loco
Mirada è un gruppo formato da quattro ragazze (Francesca Migliorati, Giulia Ravelli, Giorgia D’Andrea e Beatrice Da Lan) laureande in Didattica dell’Arte per i Musei dell’Accademia SantaGiulia di Brescia. Da un anno a questa parte hanno deciso di specializzarsi nella creazione di laboratori didattici, in diverse sedi e per diversi pubblici, proponendo attività che possano suscitare interesse per l’arte. L’idea che sta alla base di tutti i progetti è che per imparare e comprendere a fondo qualcosa non è sufficiente la teoria; è necessario, invece, far esperienza dell’arte, entrare in contatto, toccare e manipolare la materia per riuscire a comprendere il processo che sta dietro la creazione delle opere d’arte.
Il tempo dei lupi
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Ascoltare il luogo
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WORKSHOP - SPAZI ESPACES SPACES
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SPAZI ESPACES SPACES
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La balena della Groenlandia ha 211 anni
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