Sabato 29 settembre, alle ore 20.00, a C.AR.M.E. due performance sonore dell’artista giapponese Seiji Morimoto:
Sprite, 2015
Short summer, 2010
Sprite performance realizzata grazie ad un sistema a feedback multipli ed altoparlanti; Short summer – invece – caratterizzata dall’utilizzo di oggetti vibranti e materiali vari.
Seiji Morimoto lavora da sempre in ambito musicale: ha iniziato la sua attività guardando a John Cage, inizialmente suonandone le creazioni e successivamente ispirandosi a lui per creare le proprie composizioni sonore; con la propria sensibilità “guida” i “rumori” modificando la percezione dello spazio.
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photo credits: in copertina © copyright Haruka Akagi / in biografia © copyright Laura Gianetti
Nato a Tokyo nel 1971, Seiji Morimoto ha studiato musicologia al Kunitachi College of Music, laureandosi nel 1996.
Durante questo periodo ha iniziato a creare delle proprie performance sonore e suonare le musiche scritte da John Cage. Da allora crea performance sonore, installazioni e video.
Trasferitosi nel 2003 a Berlino, si è esibito in numerosi festival internazionali tra cui Transmediale a Berlino e l’Experimental Music Festival di Monaco.
Morimoto, nella sua ricerca sonora, è interessato principalmente alla comparsa di “incertezze” acustiche che si creano tra oggetti vari (ad esempio acqua e pietre) ed il mezzo tecnico utilizzato.
Ha collaborato con Takehisa Kosugi, Keitetsu Murai, Olivier Di Placido, Francesco Cavaliere, Olaf Hochherz, Rius van Alebeek, Ignaz Schick, Luciano Maggiore, Crys Cole, Felicity Mangan, Alessandra Eramo, Nicolas Wiese, Kakawaka, Seijiro Murayama, Jamie Drouin, Hannes Lingens, Johnny Chang, Katsura Yamauchi, Makoto Oshiro, Yan Jun e molti altri.
È curatore della serie di concerti Experimentik al Tik Nord di Berlino, Friedrichshain.
Website : http://www.seijimorimoto.com/