26 marzo 2023, ore 18.00
IL FESTIVAL
Il Festival Paul Polansky nasce dopo l’improvvisa scomparsa di Paul Polansky nel 26 marzo del 2021, da un gruppo di suoi amici, conoscenti e collaboratori, i quali si sono riuniti per cercare di dare vita a un’iniziativa che potesse rendere il giusto omaggio alla poesia, all’impegno sociale e alla storia del poeta.
Nel 2014, il poeta e attivista statunitense, ha realizzato una serie di ricerche e interviste nel quartiere del Carmine, del quale si diceva “profondamente innamorato”, che avrebbero in seguito dato vita al libro Carmine Voices (VoloPress Edizioni, 2015) - un testo sensibile a temi quali la fragilità umana legata alle storie di migranti, prostitute, emarginati e girovaghi.
Il festival è pensato come una serie di appuntamenti artistici e letterari dislocati in maniera diffusa nei locali e nelle piazze del quartiere Carmine di Brescia, ospitati e co-organizzati con associazioni, bar ed esercizi della zona, i quali prevedono il coinvolgimento di poeti, autori, musicisti e creativi che abbiano a cuore l’arte e la straordinaria biografia di Polansky.
APPUNTAMENTI A CARME
Alessandro Sipolo, cantautore e cooperante, mediera` la conversazione.
Intervento conclusivo di Francesco Piscitello, poeta e amico di Polansky.
Presentazione fotografica di Walter Pescara.
SHORT BIO
Walter Pescara e` fotoreporter professionista per riviste nazionali e internazionali specializzato in fotoreportage e fotografia delle arti performative. Attualmente docente di fotografia all’Accademia delle Belle Arti LABA di Brescia, è conosciuto tra altre cose per gli scatti che hanno ritratto Lawrence Ferlinghetti durante la sua visita in Carmine.
Le sue foto a Paul Polansky, vanno intese innanzitutto come una testimonianza del passaggio in Carmine dello scrittore il quale poi ha dedicato un intero libro di poesie al nostro quartiere.
Presentazione fotografica di Vincenzo Pagliuca
SHORT BIO
Vincenzo Pagliuca, fotografo nato nel 1980, vive e lavora a Brescia. La sua ricerca artistica si rivolge al territorio ed ai segni dell’agire umano su di esso. Con particolari luoghi, dotati di un forte valore simbolico, crea connessioni che coltiva nel tempo, dialoghi a lungo termine da cui scaturiscono visioni fortemente interiorizzate di paesaggi ed architetture.
NAPOLI NORD • CASE ROM - Vincenzo Pagliuca
Il libro e` frutto della ricerca di Pagliuca svolta tra il 2013 e 2014 sulla comunità residenti in due “campi rom” di Napoli nord, composte da circa 1,000 persone di nazionalità prevalentemente serba e macedone.
Le case, nonostante il loro apparente stato di trascuratezza, mostravano abbondanza di colori e dettagli decorativi, evocando un ancestrale senso di rifugio. Ecco che queste abitazioni diventano palcoscenico, aprendo scene inaspettate al confine più marginale della città.
SCALETTA EVENTO
16.00, Spazio CARME Presentazione mostre Walter Pescara (foto Paul Polansky) e Vincenzo Pagliuca (insediamento rom a Scampia) con intervento conclusivo di Francesco Piscitello.
Dalle ore 18.00 MARATONA POETICA E MUSICALE:
18.00 SCUOLE CALINI (piazzetta di fronte alla pirleria) Kinczly (letture Rango)
18.30 PORTA PILE 1 (zona Lumi) Sirani (letture Berardi)
19.00 PORTA PILE 2 (zona Sottoscala) Ghazouli (letture Corridori)
19.30 BATTAGLIE 1 (zona Bar Battaglie) Soster (letture Rossini)
20.00 FRATELLI BANDIERA (tra Carmen Town e Casa del Popolo) Peli (letture Ottaviano)
20.30 BATTAGLIE 2 (Zona Bar d'Altri) Moruzzi (letture Raimondi + Marini)
21.00 BATTAGLIE 3 (Zona Belafonte) Ragni (letture Ziliani e Valerie Dumas)
21.30 CONTRADA DEL CARMINE (tra Box e Incipit) Galzerano (letture Poloni)
22.00 CHIESA DEL CARMINE (gradini) Vari (letture Canizzaro e Beltrami)