La parata è l'ultimo atto del progetto Popolazioni Evolutive #3 CARME, che Luigi Coppola ha sviluppato nel corso di un anno presso l’Associazione Culturale CARME, con la realizzazione di una mostra ed una serie di laboratori didattici realizzati con le classi della Scuola Elementare Calini.
Attraverso un percorso che si snoderà partendo dalla stessa scuola fino a raggiungere via Largo Formentone, la sfilata sarà un momento di condivisione con la città di Brescia in cui manifesteremo la necessità di coltivare la diversità all’interno delle nostre società.
Vandana Shiva parla di “monocultura della mente” per riferirsi al graduale processo di omologazione e uniformizzazione delle colture agricole, lo stesso rischio c'è oggi nelle nostre società.
Con la biodiversità il mondo è ecologicamente più sicuro in quanto, la biodiversità, è fonte del rinnovamento della vita. La biodiversità non è solo una questione di diversità biologica ma anche di democrazia. La perdita della biodiversità rischia di distruggere la nostra stessa cultura.
Le popolazioni evolutive, composte da moltissime varietà di cereali coltivate nello stesso terreno non lontano da Brescia, saranno il simbolo che le bambine e i bambini della Scuola Elementare Calini porteranno con sé a suggerire un futuro da abbracciare e sperimentare per poter affrontare le sempre più urgenti crisi ambientali, sociali e culturali.
Le popolazioni evolutive che le bambine e i bambini della Calini porteranno in parata sono coltivate da Cristian Benaglio a Ruraropoli (Rezzato, BS).
Evento realizzato all’interno di Popolazioni Evolutive #3 CARME progetto dell’artista Luigi Coppola, a cura di Francesca Damiano.