I FEEL LIKE A BOMBED CATHEDRAL // DAISY DICKINSON

Una collisione tra suono e visione ai confini della percezione.

Questa nuova collaborazione audiovisiva fonde gli inquietanti paesaggi sonori di Amaury Cambuzat, fondatore della band post-rock francese di culto Ulan Bator e chitarrista dei leggendari pionieri del krautrock tedesco faUSt, con le immagini suggestive e immersive della regista e artista visiva Daisy Dickinson.

Esibendosi con il nome I Feel Like a Bombed Cathedral, Cambuzat costruisce densi e meditativi strati di chitarra, drone e rumore che evocano sia rovina che trascendenza.

Le immagini analogiche di Dickinson, fluide, strutturate e improvvisate, sono meno accompagnamento e più invocazione: portali fluidi verso dimensioni invisibili, che trasformano lo spazio in regni onirici mutevoli, fungendo sia da specchio che da contrappunto al suono.

Insieme, creano un rituale dal vivo: un viaggio sinestetico in cui il suono si dissolve nella luce e l’immagine si trasforma in tono.

Questa collaborazione non è una performance nel senso tradizionale del termine: è un rituale, un’allucinazione condivisa, un momento sospeso nel tempo, una seduta spiritica audiovisiva in cui distruzione, memoria e sublime si scontrano in tempo reale, una fusione cruda e ipnotica di poesia visiva e intensità sonora, in parti uguali esorcismo spirituale e paesaggio onirico post-industriale.